Dolore unilaterale alla mascella: cause comuni, sintomi e rimedi

Il dolore alla mascella è un problema comune che molte persone sperimentano ad un certo punto della loro vita. Può variare da un lieve fastidio a un dolore acuto e intenso.

Il dolore unilaterale (da un lato) alla mandibola è spesso causato dalla masticazione di cibi duri o dal digrignare i denti durante la notte. Tuttavia, a volte può indicare problemi più specifici. Anche se non è sempre motivo di preoccupazione, in alcuni casi può essere necessaria una valutazione medica. Quando il dolore alla mandibola influisce sulla capacità di parlare, mangiare o persino sorridere comodamente, può rapidamente interrompere la routine quotidiana.

Questo articolo tratta le cause più comuni del dolore unilaterale alla mandibola, i sintomi a cui prestare attenzione e le strategie generali che possono aiutare ad alleviare il disagio.

Comprendere il dolore alla mandibola

Il dolore alla mandibola può essere causato da vari fattori e può variare da un lieve fastidio a un dolore debilitante. Anche se spesso si avverte localizzato alla mandibola, le cause possono variare. Comprendere l’origine del dolore è il primo passo per affrontarlo.

Che cos’è il dolore alla mandibola?

Il dolore alla mandibola si riferisce al fastidio che colpisce la zona della mandibola, compresi i muscoli, le ossa e le articolazioni. Può essere classificato in due tipi principali:

  • Il dolore acuto è un dolore improvviso e intenso spesso causato da un evento immediato, come una lesione o una procedura dentale. È tipicamente di breve durata ma può essere grave al momento.
  • Il dolore cronico persiste per settimane o mesi ed è spesso dovuto a problemi continui come stiramenti muscolari, problemi articolari o dentali.|

La localizzazione del dolore è fondamentale per identificarne la causa:

  • Il dolore localizzato si manifesta in un’area specifica, come l’articolazione mandibolare, i muscoli o i denti. Sebbene spesso sia possibile risalire a una causa chiara, come un’infezione ai denti o uno stiramento muscolare, nei casi persistenti si consiglia una valutazione professionale.
  • Il dolore irradiante si diffonde da un’area all’altra, ad esempio dalla mandibola all’orecchio o lungo il collo, rendendo più difficile identificarne l’origine esatta.

Il dolore cronico alla mandibola che dura per diverse settimane o più a lungo dovrebbe essere valutato da un professionista sanitario per determinare un corso di azione appropriato.

Cause del dolore alla mandibola su un lato

Il dolore unilaterale (su un lato) alla mandibola può derivare da diverse cause. Alcune comuni includono:

Sforzo muscolare

Lo stress, l’ansia o la tensione fisica possono portare a serrare o digrignare i denti, spesso senza rendersene conto. Questo sforza i muscoli della mandibola, causando dolore, in particolare su un lato. Nel tempo, digrignare o serrare eccessivamente i denti può causare fastidio e rigidità.

Disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM)

L’ATM collega la mandibola al cranio. Se l’articolazione si disallinea, si infiamma o si danneggia, può causare dolore su un lato. I disturbi dell’ATM sono spesso innescati da fattori quali digrignamento dei denti, lesioni alla mandibola o stress. Il dolore spesso peggiora con attività come parlare, masticare o sbadigliare.

Problemi dentali

Infezioni ai denti, carie o problemi alle gengive possono causare dolore su un lato della mascella. Un’infezione o un ascesso non trattati possono causare dolore che si irradia alla mascella. Inoltre, denti disallineati o lavori odontoiatrici mal eseguiti possono causare tensione, portando a disagio su un lato della mascella.

Trauma o lesioni

Traumi fisici alla mandibola, come fratture, lussazioni o contusioni, possono causare dolore unilaterale. Queste lesioni possono verificarsi a seguito di incidenti, cadute o traumi sportivi. Questo tipo di dolore può essere immediato e grave, e spesso richiede cure mediche per valutare il danno.

Se il dolore è persistente o grave, è importante consultare un medico per diagnosticare e affrontare la causa in modo accurato.

Riconoscere i sintomi e i fattori di rischio

Comprendere i sintomi più evidenti e i fattori scatenanti più comuni del dolore unilaterale alla mandibola può aiutare a individuarne meglio la causa e a prendere le misure adeguate per alleviarlo.

Sintomi chiave da tenere sotto controllo

Quando si ha a che fare con il dolore alla mandibola, riconoscere il tipo di dolore e gli eventuali sintomi associati può offrire preziose informazioni sulla causa.

Caratteristiche del dolore

Il dolore alla mandibola può variare da un dolore sordo a un dolore acuto e lancinante o a una pressione costante. Alcuni soggetti possono anche sentire un ticchettio o uno schiocco quando muovono la mandibola, in particolare quando aprono la bocca o masticano. Questo può essere correlato a problemi articolari o muscolari, come i disturbi dell’ATM.

Sintomi associati

Oltre al dolore, possono esserci gonfiore o rigidità intorno all’articolazione mandibolare, che può limitare il movimento. Sono comuni anche mal di testa e fastidio alle orecchie, poiché la mandibola e l’orecchio sono strettamente collegati attraverso vie nervose simili.

Il dolore alla mandibola, specialmente se accompagnato da dolore che si irradia dal petto o dalle spalle, può essere associato a un infarto. Il dolore alla mandibola correlato a un infarto è tipicamente accompagnato da altri sintomi come dolore al petto, respiro corto, vertigini o nausea. Spesso si estende alla mandibola inferiore, ma può anche colpire entrambi i lati. Gli infarti sono emergenze mediche. Se si avverte questo tipo di dolore, rivolgersi immediatamente a un medico chiamando il 118.

Anche se il dolore alla mandibola su un solo lato è meno probabile che sia un indicatore primario di un attacco di cuore, può verificarsi come parte di una serie più ampia di sintomi, tra cui dolore al petto, mancanza di respiro, vertigini o nausea. Se si ha dolore alla mandibola insieme a uno qualsiasi dei sintomi di cui sopra, consultare immediatamente un medico.

Fattori di rischio e fattori scatenanti

Alcuni comportamenti e condizioni di salute possono aumentare la probabilità di sviluppare dolore alla mandibola.

  • Fattori comportamentali: abitudini come il bruxismo (digrignamento dei denti) e il serrare la mandibola mettono a dura prova i muscoli e le articolazioni della mandibola, spesso causando dolore. Anche abitudini di masticazione irregolari, come favorire un lato della bocca, possono contribuire al disagio.
  • Condizioni di salute: condizioni come l’artrite possono colpire l’ATM, causando dolore e rigidità. Infezioni come ascessi dentali o malattie gengivali possono irradiare dolore alla mandibola. Anche i problemi ai seni paranasali possono contribuire al disagio, in particolare nella mascella superiore vicino agli zigomi e alle tempie.

Diagnosi del dolore alla mandibola

Sebbene l’autovalutazione possa fornire una prima comprensione, spesso è necessaria una valutazione professionale per diagnosticare con precisione la causa del dolore alla mandibola. Se si avverte dolore persistente, difficoltà ad aprire la bocca o altri sintomi preoccupanti, si consiglia di consultare un medico.

Lista di controllo per l’autovalutazione

Prima di consultare un medico, considerare queste domande per chiarire la natura del dolore alla mandibola:

1. Tipo di dolore

Il dolore è sordo, acuto, pulsante o una pressione costante? Questo può aiutare a distinguere tra affaticamento muscolare e problemi articolari.

2. Durata

Da quanto tempo avverti il dolore? Un dolore di breve durata può essere causato da un recente infortunio o da un intervento odontoiatrico, mentre un dolore di lunga durata potrebbe indicare un problema cronico.

3. Gravità

Quanto è intenso il dolore su una scala da lieve a grave? Un dolore grave che influisce sulla capacità di mangiare, parlare o dormire deve essere affrontato tempestivamente.

4. Sintomi associati

Ci sono altri sintomi, come gonfiore, scatti o limitazione dei movimenti della mandibola? Questi possono indicare un’infezione o un disturbo dell’ATM.

Queste domande aiutano a capire il dolore e possono aiutare a chiarire la situazione al medico. In ogni caso, per una diagnosi accurata è comunque consigliabile una valutazione professionale.

Valutazione medica professionale

Se l’autovalutazione suggerisce un problema più serio, un operatore sanitario utilizzerà strumenti diagnostici per identificare la causa del dolore:

  • I raggi X rilevano danni alle ossa o disallineamenti.
  • Le TAC forniscono immagini dettagliate di ossa, articolazioni o lesioni.
  • Le risonanze magnetiche valutano i tessuti molli, come l’ATM o i muscoli.
  • L’artroscopia dell’ATM consente la visualizzazione diretta dell’articolazione ATM per identificare danni o altre anomalie.
  • Gli esami fisici controllano la presenza di dolore, gonfiore o movimenti limitati.

Quando consultare un medico

Se si verifica una delle seguenti condizioni, è importante consultare un medico:

  • Dolore persistente che non migliora dopo alcuni giorni o che continua a ripresentarsi.
  • Difficoltà ad aprire o chiudere la bocca.
  • Dolore che si irradia e si diffonde ad aree come il collo, la testa o le spalle.
  • Segni di infezione, come gonfiore, pus o febbre.

Opzioni di trattamento e sollievo Una combinazione di cure domiciliari e, se necessario, di trattamenti professionali può aiutare ad affrontare il dolore alla mascella e migliorare il comfort.

Rimedi casalinghi

Per i dolori alla mandibola da lievi a moderati, questi semplici passaggi possono aiutare ad alleviare il disagio e a sostenere la salute generale della mandibola. Tuttavia, questi approcci non sostituiscono le cure professionali quando necessario.

Terapia del freddo/calore

La terapia del freddo può aiutare a ridurre l’infiammazione e intorpidire il dolore acuto. Avvolgere un impacco di ghiaccio in un asciugamano e applicarlo alla mandibola per 10-20 minuti alla volta. Fare delle pause per evitare danni alla pelle.

La terapia del calore può alleviare la tensione e la rigidità muscolare. Applicare un impacco caldo o una piastra elettrica per 20 minuti per favorire il flusso sanguigno e rilassare i muscoli.

Adattamenti dello stile di vita

Apportare piccoli cambiamenti alle abitudini quotidiane può aiutare a ridurre la tensione sulla mandibola.

  • Lo stress cronico può contribuire a digrignare i denti e a serrare la mandibola, peggiorando il disagio. Le tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga possono aiutare a ridurre la tensione.
  • Mangiare cibi più morbidi ed evitare cibi duri o gommosi può ridurre la pressione sulla mandibola, permettendole di riposare e riprendersi.
  • Una cattiva postura, soprattutto quando si è seduti o si dorme, può contribuire al fastidio alla mandibola. Cerca di mantenere la testa e il collo allineati correttamente durante il giorno. Considera l’utilizzo di un cuscino di supporto durante la notte per mantenere una posizione neutra.

Trattamenti medici e odontoiatrici

Un medico o un dentista può offrire ulteriori valutazioni e opzioni di trattamento se i rimedi casalinghi non forniscono un sollievo sufficiente.

Farmaci

Gli antidolorifici da banco come l’ibuprofene o il paracetamolo possono aiutare a ridurre temporaneamente il dolore e l’infiammazione. Per un disagio più persistente, un operatore sanitario può prescrivere miorilassanti.

Interventi odontoiatrici

Per coloro che digrignano i denti durante la notte, un bite notturno personalizzato può aiutare a ridurre la tensione sulla mascella, ma l’efficacia può variare. Se un morso irregolare o denti disallineati contribuiscono al disagio, l’ortodonzia, come l’apparecchio, può aiutare ad alleviare la pressione sulla mascella. Queste soluzioni dentali possono offrire un ulteriore supporto quando altri metodi non hanno fornito un sollievo sufficiente.

Consultare sempre un medico o un dentista prima di intraprendere questi trattamenti.

Opzioni chirurgiche In rari casi, si possono prendere in considerazione opzioni chirurgiche se altri trattamenti non hanno portato sollievo. Queste includono:

  • Chirurgia dell’ATM: per chi ha problemi gravi, si può eseguire un intervento chirurgico per riparare o sostituire l’articolazione temporo-mandibolare (ATM).
  • Sostituzione dell’articolazione: in caso di danni gravi, la chirurgia di sostituzione dell’articolazione può essere un’opzione, anche se in genere viene presa in considerazione solo dopo che sono stati esplorati altri trattamenti.

Consigli per una migliore salute della mandibola

L’adozione di determinate abitudini e cambiamenti nello stile di vita può aiutare a ridurre la tensione sulla mandibola e a promuovere la salute generale. Sebbene queste abitudini possano essere benefiche, non garantiscono la completa prevenzione del dolore alla mandibola.

Abitudini sane

  1. Mangia più lentamente ed evita cibi duri o gommosi che possono stressare la mandibola.
  2. Essere consapevoli di quando si stringono i denti, soprattutto sotto stress, può aiutare a ridurre la tensione inutile.
  3. Evitare di parlare troppo o di masticare gomme, che possono affaticare i muscoli della mascella e causare disagio.
  4. Rimanere idratati aiuta a mantenere rilassati i muscoli intorno alla mascella, riducendo la probabilità di tensione.
  5. Visite regolari dal dentista possono aiutare a rilevare precocemente potenziali problemi, come disallineamento o usura dei denti, che possono influire sul comfort della mascella.

Strategie a lungo termine

Oltre alle sane abitudini, le strategie a lungo termine possono favorire ulteriormente la salute della mandibola. Gli esercizi per la mandibola, come gli allungamenti e i movimenti delicati, aiutano a migliorare la forza e la flessibilità muscolare. Questi esercizi possono ridurre il disagio e favorire una migliore funzionalità della mandibola.

Anche la massoterapia può essere utile. Massaggiare delicatamente la mandibola e i muscoli circostanti può aiutare a rilasciare la tensione e migliorare la circolazione, fornendo sollievo dal disagio alla mandibola. È possibile eseguire l’automassaggio o cercare un trattamento professionale, soprattutto se si avverte tensione o dolore cronico.

L’agopuntura è un’altra strategia potenzialmente efficace. Stimolando specifici punti di pressione, l’agopuntura aiuta a bilanciare il flusso di energia e ad alleviare la tensione muscolare. Sessioni regolari possono ridurre il dolore alla mandibola, alleviare lo stress e favorire il rilassamento generale, il che è particolarmente utile per chi soffre di disturbi alla mandibola.

Garantire uno spazio di lavoro ergonomico è fondamentale. Una postura scorretta, come stare curvi o sporgersi in avanti mentre si è seduti alla scrivania, può portare a uno sforzo della mandibola. Mantenere una postura corretta mentre si lavora, si è seduti o si dorme sostiene i muscoli della mandibola e del collo, migliorando il comfort nel tempo. Inoltre, praticare una buona igiene del sonno può aiutare a ridurre al minimo lo stress della mandibola. Ciò include mantenere un programma di sonno costante, evitare gli schermi prima di andare a letto e utilizzare un cuscino di supporto, soprattutto se si digrigna o si stringe la mandibola.

Punti chiave

  • Il dolore unilaterale alla mandibola può essere causato da vari fattori, come affaticamento muscolare, disturbi dell’ATM o problemi dentali. Identificare il tipo di dolore e i sintomi associati può aiutare a guidare le decisioni terapeutiche.
  • Le opzioni di trattamento vanno dai rimedi casalinghi, come la terapia del freddo/caldo e gli aggiustamenti dello stile di vita, agli interventi professionali come i farmaci e i trattamenti dentali. In rari casi, può essere presa in considerazione la chirurgia.
  • Adottare abitudini salutari come masticare con attenzione, gestire lo stress, idratarsi correttamente e sottoporsi a controlli dentali regolari può aiutare a ridurre la tensione alla mandibola e a promuovere la salute a lungo termine della mandibola.
  • Se si avverte dolore o fastidio persistente, rivolgersi a un operatore sanitario può aiutare a identificare la causa principale e a determinare i passi successivi appropriati.